Malus I. Tenebricus, 9.

«Beh si, ho sempre desiderato un abito di seta bianco naturale, che lasciasse libere le spalle e la schiena, copren­dole in parte con pizzo tra­punto di perle e con una larghis­sima e voluminosa gonna lunga, leggera come un alito. »«Siete sicura, che non lo vogliate tempestato di gemme della più no­bile fattura? »«Oh, scusa non si può fare…

Malus I. Tenebricus, 9.ultima modifica: 2012-05-26T22:58:09+02:00da arteletteratura
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