L’uomo calvo (your wish is my command)

Ci si abitua. Ci si abitua a tutto, o quasi. Io mi abituai a Dave e Bud. Parlavamo, ridevamo, io scrivevo, loro raccontavano. Gli parlai di Hemingway e di Proust, loro mi fecero capire la differenza tra una Glock e una Beretta. In quel periodo avevo la serena consapevolezza di essere pazzo, pazzo per necessità, pazzo per non impazzire. Non trovavo…

L’uomo calvo (your wish is my command)ultima modifica: 2012-08-07T18:34:00+02:00da arteletteratura
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