A volte non si ha bisogno di chiedere ma di ringraziare

Sono giorni di riflessione questi, giorni di faccende sistemate e da sistemare, giorni di angoscia, giorni di rabbia, giorni di speranza, di preghiera, di amore per la quotidianità fatta di piccole cose, semplici cose. Grazie A. perché riesci sempre a farmi ridere, in un modo o nell’altro; grazie L., grazie F. che, scodinzolando e riposando ovunque…

A volte non si ha bisogno di chiedere ma di ringraziareultima modifica: 2013-09-05T10:01:00+02:00da arteletteratura
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