Love Forever – Racconto di Andrea Fiore


 Lei gli si avvicinò a un orecchio e sussurrò con tono aggraziato ma con un velo di minaccia: “Dai Matteo, non rovinare tutto”Matteo si girò di scatto infastidito dall’altra parte e borbottò: “Adesso sarei io a rovinare le cose? Ma falla finita, Gaia. Ti ho vista bene sai? Non pensare che non mi sia accorto!”“Ma, sei…

Mission Inps-ible! (1^ parte)


Osvaldo, si alzò prestissimo dal letto. Erano poco meno delle cinque del mattino. Fece una doccia al volo e trangugiò una merendina maleodorante, mentre infilava lesto i vestiti. Non riuscì nemmeno a sentire il sapore dello strano essere che gli passava attraverso la bocca, perché non operò neanche un minimo accenno di masticazione….

Due rette parallele


Dick era segretamente innamorato di Mary e Mary lo era di Dick. Il ragazzetto, sebbene avesse solo sette anni, avrebbe superato impavido montagne, scavato tunnel profondissimi, attraversato tre volte la manica a nuoto per lei e lei avrebbe volentieri rinunciato a un irresistibile tiramisù con decaffeinato pieno zeppo di pezzettoni tondi…

Cose che lasciano il segno – Seconda parte


<Continua dal 01 settembre 2011og.it/media/00/00/2597345690.jpg” target=”_blank”>[Continua dal 01 settembre 2011] Trascorsero alcuni istanti in cui i due sembrarono essersi quietati. Francesco aprì il suo giornale e tra uno scossone e l’altro cominciò a rileggerlo o fece finta, considerato che già sul pullman aveva completamente esaurito la lettura delle stringatissime tre paginette. Marina si girò di fianco, ma…

Cose che lasciano il segno – Parte prima


Francesco salì sul tram. Erano le sette e un quarto del mattino e come sempre il mezzo era assiepato di gente di tutte le età, sesso, ceto sociale, credo politico e opinioni. Si chiese dove andassero tutti alla stessa ora, perché tutti in quella direzione, perché proprio sul suo tram. Seee suo… magari lo fosse stato. Allora sì che…