V for Venditti.

Sveglio all’alba, prendo il primo tram per San Giovanni e cerco di dormire qualche altro minuto. Premo la schiena contro il sedile, la faccia contro il finestrino. Chiudo gli occhi e provo a isolarmi dal resto del mondo. Il tram è vuoto a parte alcuni ragazzi francesi seduti poco avanti a me, impegnati a comprare del fumo da un marocchino con un…

In un angolo.

Quello che non ti fa quel liquore. Dal momento in cui gli lasci attraversare le tue povere labbra, quel liquido inodore e incolore, apparentemente innocuo, leggero e puro come il piscio degli angeli, ti brucia la gola centimetro per centimetro e va a estinguersi lentamente nello stomaco. Come una fiamma che muore per mancanza di ossigeno, mentre brucia…

Folgorazione numero undici


Mi lascio educare dal freddo mentre fisso con diffidenza il bar nella strada di fronte, popolato da uomini con facce ostili e deluse, spavalde ed ingenue. La mia muta contemplazione è interrotta dalla voce di qualche passante, mosso dalla fretta o dal gelo. Quando saranno lontani dalla mia vista smetteranno di esistere, malgrado sarebbero potuti essere…

V – Confronti (3 di 3)


 Con il testo che segue termina il quinto episodio de “Il ciclo del Re di Pollena”. Siamo giunti esattamente a metà della vicenda, dunque. Ad inizio novembre un breve riassunto dei primi cinque episodi sarà il preludio alla seconda parte del ciclo.Il bar era affollato come al solito, ma, non appena vide giungere il viceré accompagnato…