D come raffreddore, S come futuro.

Il dolore è come un raffreddore, che un giorno ti svegli e magicamente non starnutisci più. La cosa difficile è riprendere il ritmo, perchè è un pò come ricominciare a correre senza l’amico di sempre che facendo il metronomo ti teneva il tempo. E i sogni ricominciano a salire a galla, come la nebbia che scala i fossi, come quando tutto era rosso…