it/archive/2013/04/26/assassinio-in-corso-d-opera-racconto-giallo-di-andrea-fiore.html” target=”_blank”>[Continua dal 4 maggio 2013] Per mezzora la scena sul palcoscenico si era come cristallizzata, nell’attesa che giungesse un riscontro agli interrogativi posti da Cartìo. Al di là del nastro giallo nero di recinzione, invece, era tutto un pullulare di agenti, che scrutavano con attenzione ogni dove nella speranza di tirar fuori anche…

 myblog.it/archive/2013/03/07/assassinio-in-corso-d-opera-racconto-giallo-di-andrea-fiore.html” target=”_blank”>[Continua dal 7 marzo 2013]Com’è deceduto il tizio, dottor Sfingerdolf?” – chiese al coroner, inarcando le sopracciglia.“Shock anafilattico” – rispose l’altro, massaggiandosi nervosamente i folti baffi rossi con le dita.“Così? Mentre suonava? – incalzò Juan Horatio – “S’è shockato in corso d’opera?”&nbsp…

log.it/archive/2013/01/15/assassinio-in-corso-d-opera-racconto-giallo-di-andrea-fiore.html” target=”_blank”>[Continua dal 16 gennaio 2013]Un uomo grassoccio, vestito in modo fine, discuteva animosamente con qualcuno, che, per quanto si sforzasse, non riusciva a scorgere, perché rimaneva nascosto dietro una delle pesanti colonne del teatro. Il tizio teneva qualcosa in mano, un pezzo di carta o forse un piccolo oggetto, e se lo contendeva con l’altro…

Juan Horatio Cartìo percorreva le strade cittadine a bordo della sua vecchia Cadillac e pregava iddio che Brenda decidesse di cambiare idea. Gli era sembrata inamovibile sulla faccenda. Non aveva ammesso né se, né ma. Nessuna smorfia di disappunto, neanche un sospiro. Così, aveva chiamato in Centrale per chiedere un permesso in extremis…