Il Natale della signora Maria


  Erano trascorsi due anni dall’ultima volta che ero salito per quell’angusta scala, completamente immersa nel buio. Gli scaffali poggiati accanto al muro custodivano ancora pacchi di calze e qualche stecca di sigarette, reperti di una vita che fu, passata troppo in fretta. Quando raggiunsi la camera da letto fui sorpreso dal freddo dell’ambiente:…

Caino

Caino di José Saramago edito da Feltrinelli. Prima edizione 2009.Per la prima volta, un libro di Saramago mi ha deluso! Ma proprio deluso deluso!Non ho ritrovato in questo ultimo libro dell’autore lusitano, nulla di tutto quello che mi ha affascinato nei tanti altri suoi scritti, letti in precedenza.Non c’è paragone con i suoi libri anteriori, nessuna…

Senza titolo


 Ho tempo la corsa dell’autobusper confermarmi scrittore.Si tratta di non farsi distrarredalle scollature delle passeggeree di non perdersi nei fastidiosi sussulti del logoro mezzo.***Nella città di Troisi è previsto traffico:potrò recuperare il tempo perduto.

La strada di Swann – 10 pagine x 10 libri


 Confesso di non avere un rapporto particolarmente intenso con i prosatori francesi. Conosco Montesquieu, Celine, Rabelais, Maupassant e pochi altri. Non capisco perché l’elenco sia così limitato, soprattutto in relazione ad una così grande cultura e letteratura come quella dei cosiddetti cugini d’oltralpe. Ma tant’è. Anche per ovviare…

Folgorazione numero sette


 Seduto al sole da ore, quasi più non mi accorgo delle gocce di sudore che scendono dal mio volto. Nell’aridità della mattina d’estate soffro pensando a giorni felici e lontani, perduti in un insensato alternarsi di calura e frescura, stagione e stagioni. Dietro di me la vita scorre veloce o sonnolenta, ma scorre, ignara di turbamenti e…

Tempo, errori e relatività

Ore 9.49 inizia a squillarmi il telefono e capisco subito che oggi sarà una pessima giornata, ore 20.29 saluto e chiudo l’ultima conversazione. In totale sono state 55 telefonate.. e qualcuna l’ho persa pure.. e.. no, non lavoro in un call center. Sono seduto alla mia scrivania e credo di essere diventato sordo dall’orecchio sinistro, imbambolato…