L’infinito in singole gocce

Oggi mi sono lasciata la locanda alle spalle e ho cominciato a camminare scompigliando i mucchi di foglie a ridosso dei sentieri, dove il vento le aveva condotte. Erano così tante come i miei affanni, così fragili come la mia anima stanca. Stanca, sì, perché cerco la pace attraverso la bellezza di un verso che mi regali l’infinito, ma nel momento…

L’infinito in singole gocceultima modifica: 2010-10-24T20:12:00+02:00da arteletteratura
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