Bum Bum!

Fu tutto un guazzabuglio. Correnti d’aria sotto e sopra, tra i capelli e sulle mani, tra canottiera e pelle nuda. Saltavo da un piede all’altro nemmeno il pavimento bruciasse. Non è detto che non lo stesse facendo davvero, tenevo gli occhi chiusi proprio per non vedere niente. Fischi e poi sibili, passato il vuoto d’aria che mi aveva compresso…

Bum Bum!ultima modifica: 2010-11-25T16:55:56+01:00da arteletteratura
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