Scena n. 14. Sogni e finzioni.

Ernesto è vestito elegantemente, addirittura con un fazzolettino di seta che sporge dal taschino della sua giacca. Arriva sul palco con passi lenti, fumando la sua sigaretta come se fosse talmente sicuro di sé da non aver bisogno di altro, se non quel suo sguardo ipnotico, quasi malato, di chi vive delle proprie convinzioni, e non ha bisogno di…

Scena n. 14. Sogni e finzioni.ultima modifica: 2011-01-14T13:35:44+01:00da arteletteratura
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