Libeccio (VIII)

L’auto rossa corre in autostrada verso levante. Giorgio Pittaluga sistema meglio il suo soprabito sulle spalle magre di Silvana che dorme rannicchiata sul sedile posteriore. Il commissario guida sicuro in silenzio. La luce appare e scompare sul suo viso mentre esce ed entra da gallerie variabili in lunghezza, ma tutte ugualmente deserte. La giornata…

Libeccio (VIII)ultima modifica: 2011-02-04T14:08:00+01:00da arteletteratura
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