Nessuna sensibile solidarietà.

Le giornate scorrevano tranquille, non c’era proprio niente che intervenisse almeno qualche volta a rompere anche solo di poco quell’ordinarietà delle cose che pareva si fosse innestata ormai da parecchio tempo. Già soltanto assistere dietro ai vetri della finestra a un pomeriggio di pioggerellina uggiosa sembrava un elemento di squilibrio, qualcosa…

Nessuna sensibile solidarietà.ultima modifica: 2011-02-14T14:43:20+01:00da arteletteratura
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