Elogio della lentezza

Ho rallentato i miei tempi: in locanda, in brughiera.Il mio corpo e la mia mente hanno detto: “Basta! Lascia che il mondo se la cavi da solo, qualcun altro se ne occuperà per te.”Ed è vero: non sono indispensabile. Domani sorgerà di nuovo il sole e lo farà a prescindere da me, se da oggi non scrivessi più una sola sillaba nessun potenziale lettore…

Elogio della lentezzaultima modifica: 2011-02-22T20:15:00+01:00da arteletteratura
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