L’ONESTA’ DEL MOLOCH -ovvero della beata nientitudine- 38

Ma se con il sacrificio del figlio di Dio ci siamo purificati dal peccato originale, e comunque continuiamo a pagare il fatto d’averlo messo in croce, in quanto, mettiamola così, fu pur sempre omicidio, il fatto poi che la vittima in questione sia risorta, non vale per lo meno una depenalizzazione, una derubricazione del reato, per lo meno, dico io…

L’ONESTA’ DEL MOLOCH -ovvero della beata nientitudine- 38ultima modifica: 2011-10-14T20:39:00+02:00da arteletteratura
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