Lavoro, dunque sono.

Ricapitolando, il venti di dicembre dello scorso anno vengo licenziata da una grossa azienda, che per sette lunghi anni mi ha tenuta in panchina, ed ha pensato bene di liberarsi di me come ci si libera di un ramo secco. Attualmente due aziende si contendono i miei servigi. La cosa, devo ammetterlo, mi lusinga moltissimo e mi spinge a lavorare…

Lavoro, dunque sono.ultima modifica: 2012-03-18T20:16:00+01:00da arteletteratura
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento