L’uomo calvo (cene e cene e cene)

La mano me la lasciò lei. La cameriera anziana si piantò alle sue spalle dicendole qualcosa che non capii, ma il tono spiegò tutto. Il locale andava chiuso. Lei mi sorrise quasi scusandosi dell’intrusione, voltò la testa e sentii la sua voce un pò stizzita :”Oui, oui, tout de suite…”.Mi sorrise ancora, mi lasciò la mano e ci alzammo da tavola…

L’uomo calvo (cene e cene e cene)ultima modifica: 2012-07-05T09:32:00+02:00da arteletteratura
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