C’era una volta un marinaio tutto storto che beveva Porto da un bicchiere rotto.

Avete presente la ruvidità della carta vetrata? La lingua dei gatti somiglia alla carta vetrata. Stamani mi sono alzato di scatto perché la mia gatta mi stava leccando la fronte. Una sensazione tremenda. Non so precisamente cosa stavo sognando, forse nulla. So solo che, all’improvviso, m’è sembrato che mi avessero sparato alla testa, o che con…

C’era una volta un marinaio tutto storto che beveva Porto da un bicchiere rotto.ultima modifica: 2013-02-06T22:59:00+01:00da arteletteratura
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento