Poesia: Marzo di Giorgio Caproni

Marzo

Dopo la pioggia la terra

è un frutto appena sbucciato.

Il fiato del fieno bagnato

è più acre ma ride il sole

bianco sui prati di marzo

a una fanciulla che apre la finestra.

Poesia di Giorgio Caproni

Poesia: Marzo di Giorgio Caproniultima modifica: 2013-03-12T15:02:00+01:00da arteletteratura
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