L’istante
Dove saranno i secoli, dove il sogno
di spade che i tartari sognarono,
dove i forti muri che appianarono,
dove l’Albero di Adamo e l’altro Tronco?
Il presente è solo. La memoria
erige il tempo. Successione ed inganno
è la routine dell’orologio. L’anno
non è meno vano della vana storia…
Poesia: L’istante di JORGE LUIS BORGESultima modifica: 2013-03-14T13:26:00+01:00da
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