Poesia: L’istante di JORGE LUIS BORGES

L’istante

Dove saranno i secoli, dove il sogno 
di spade che i tartari sognarono, 
dove i forti muri che appianarono, 
dove l’Albero di Adamo e l’altro Tronco? 
Il presente è solo. La memoria 
erige il tempo. Successione ed inganno 
è la routine dell’orologio. L’anno 
non è meno vano della vana storia…