Cos’è la poesia – Walt Whitman

Tratto dal film “L’attimo fuggente” (Dead Poets Society): “Quale sarà il tuo verso?” “E ora, miei adorati, imparerete di nuovo a pensare con la vostra testa, imparerete ad assaporare parole e linguaggio. Qualunque cosa si dica in giro, PAROLE e IDEE POSSONO CAMBIARE IL MONDO.“ “Non leggiamo e scriviamo…

La poesia nel cinema – Le fate ignoranti

Le fate ignoranti è un film del 2001 diretto da Ferzan Özpetek, con Margherita Buy e Stefano Accorsi. Questo film è riconosciuto come d’interesse culturale nazionale dalla Direzione generale per il cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano, in base alla delibera ministeriale del 11 luglio 2000. Il film è uscito […..

La poesia nel cinema – Gli amanti regolari

LES AMANTS RÉGULIERS (GLI AMANTI REGOLARI) Parigi, 1968-’69. François Dervieux è un poeta ventenne sotto processo per aver disertato il servizio militare. Frequenta un gruppo di amici e artisti che vivono in casa di Antoine, un ricco giovane che ha ereditato soldi e casa, discorrendo di arte e fumando oppio. Qui incontra Lilie, una scultrice…

La poesia nel cinema – Meduse

Meduse è il sublime racconto di una solitudine. Una solitudine uguale e allo stesso tempo diversa per ogni protagonista di questo onirico, malinconico e delizioso racconto. Nel film di Shira Geffen e Etgar Keret, Caméra d’Or al Festival di Cannes 2007, troviamo una dolcezza che si fonde col dolore, la sofferenza regalandoci attimi di meravigliosa…

La poesia nel cinema – Patch Adams

Patch Adams è un film del 1998 prodotto negli USA dalla Universal, liberamente tratto dall’autobiografia di Hunter “Patch” Adams (Gesundheit: good health is a laughing matter ovvero la buona salute è una questione di risate), narra di un personaggio controcorrente che introduce la risoterapia nei primi anni settanta. Hunter Adams…

La poesia nel cinema – Le vite degli altri

“Le vite degli altri” (Das Leben der Anderen) è un film del 2006 scritto e diretto da Florian Henckel von Donnersmarck, vincitore del Premio Oscar per il miglior film straniero. La poesia in questione è “Ricordo di Marie A.” di Bertolt Brecht. Un giorno di settembre, il mese azzurro, tranquillo sotto un giovane susino io […