La scelta motivata.

Che importa, in fondo, pensa Gabriele, non comprendere qualcosa di tutto ciò che è stato detto, magari soltanto perché qualcosa nell’insieme è stato espresso male, confusamente, con furbizia, proprio per non lasciare la possibilità di capire, almeno non del tutto. Non ha alcuna importanza, è sufficiente aver udito le parole, aver finto soddisfazione…

La scelta motivata.ultima modifica: 2010-12-29T21:54:02+01:00da arteletteratura
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