In Canto d’Inverno, l’autrice Annarita Faggioni ritrae l’infelicità del suo animo: sottile, percettivo, distinto e profondo, dopo la caduta improvvisa di un sogno: l’amore. I versi che esprimono con immediatezza i sentimenti e i moti dell’animo ricordano a distanza “L’ultimo canto di Saffo” di Giacomo Leopardi. E se Saffo, grande poetessa…
Canto D’Inverno: il punto di Fabiola Lux
Rispondi