Mission Inps-ible! (2^ parte)


[Continua dal 14/01/2012:“>http://strudelone.myblog.it/archive/2012/01/14/mission-inps-ible-1-parte.html ]  La macchina sfrecciò veloce per le strade della città e alle otto in punto del mattino i due furono all’angolo di fronte all’ingresso delle poste centrali. Gli sportelli avrebbero aperto tra circa quindici minuti e si era fermato…

Il calendario StrudelOne 2012!!!


Eccolo qui, finalmente! Il tanto atteso Calendario StrudelOne 2012!!!Per la gioia dei collezionisti, di coloro che lo terranno appeso alla parete della stanza e di quelli che lo consulteranno in bagno una tantum al momento del bisogno… Bacionissimi, Andrea :O) Clika sull’icona per l’immagine&nbsp…

Mission Inps-ible! (1^ parte)


Osvaldo, si alzò prestissimo dal letto. Erano poco meno delle cinque del mattino. Fece una doccia al volo e trangugiò una merendina maleodorante, mentre infilava lesto i vestiti. Non riuscì nemmeno a sentire il sapore dello strano essere che gli passava attraverso la bocca, perché non operò neanche un minimo accenno di masticazione….

IL 26 NOVEMBRE ANDREA FIORE A MILANO CON L’ELETTRICISTA!!!


IL 26 NOVEMBRE VI ASPETTO TUTTI A MILANOOOOO!!!Sarà una bellissima serata insieme al mio libro semi-serial thriller “L’elettricista suona sempre 220 volt”!Ore 18:00 alla Libreria Mdd Bookshop, via Ascanio Sforza, 37 FATE GIRARE LA NOTIZIA TRA I VOSTRI AMICI, A PRESTO ANDREA FIORE :O)  

‘Alla ricerca dell’Acca perduta’ di Andrea Fiore diventa un audio-racconto!


Grazie agli Amici di Narralibri e alla stupenda voce di Chiara Sparacio, la mia fiaba per bambini e non “Alla ricerca dell’Acca perduta” è ora un audio-racconto!!!Clicca sull’icona per ascoltare. Buon divertimento, Andrea :O)

Due rette parallele


Dick era segretamente innamorato di Mary e Mary lo era di Dick. Il ragazzetto, sebbene avesse solo sette anni, avrebbe superato impavido montagne, scavato tunnel profondissimi, attraversato tre volte la manica a nuoto per lei e lei avrebbe volentieri rinunciato a un irresistibile tiramisù con decaffeinato pieno zeppo di pezzettoni tondi…

Cose che lasciano il segno – Seconda parte


<Continua dal 01 settembre 2011og.it/media/00/00/2597345690.jpg” target=”_blank”>[Continua dal 01 settembre 2011] Trascorsero alcuni istanti in cui i due sembrarono essersi quietati. Francesco aprì il suo giornale e tra uno scossone e l’altro cominciò a rileggerlo o fece finta, considerato che già sul pullman aveva completamente esaurito la lettura delle stringatissime tre paginette. Marina si girò di fianco, ma…

Cose che lasciano il segno – Parte prima


Francesco salì sul tram. Erano le sette e un quarto del mattino e come sempre il mezzo era assiepato di gente di tutte le età, sesso, ceto sociale, credo politico e opinioni. Si chiese dove andassero tutti alla stessa ora, perché tutti in quella direzione, perché proprio sul suo tram. Seee suo… magari lo fosse stato. Allora sì che…