Dopo un processo segreto, per cinque volte rinviato, il poeta qatariota Muhammad Ibn al-Dheeb al-Ajami è stato condannato all’ergastolo per “aver insultato il regime, diffamato il principe ereditario Tamim e attaccato la Costituzione ”.
L’accusa è segreta. Sembra che il regime gli addebiti la poesia del gelsomino, che include il…