Una stanza tutta per noi

“Qualunque sia il loro uso nelle società civilizzate, gli specchi sono essenziali a ogni azione violenta ed eroica. Perciò Napoleone e Mussolini insistono tanto enfaticamente sull’inferiorità delle donne, perché se esse non fossero inferiori cesserebbero di ingrandire loro… questo serve a spiegare come fa sentire inquieti (gli uomini) la critica…

About English, heart, soul, brain and healthy cooking

La vostra locandiera ha fatto un test piuttosto lungo e vario per scoprire le sue conoscenze della lingua inglese. Ebbene, indovinate? Ho risposto correttamente all’82% delle domande! Non posso che esserne felice perché allora dà i suoi frutti scrivere e parlare quasi quotidianamente con madrelingua inglesi, rivedere gli errori e memorizzare…

Popper-Montalbano: farneticazione o lungimiranza?

Stavo leggendo il saggio edito da Marsilio “La lezione di questo secolo”, un’intervista di Giancarlo Bosetti a Karl Popper e, durante una delle mie meditazioni “camilleriane”, mi sono ritrovata a ravvisare una certa assonanza tra Popper e Montalbano. Sì, avete capito bene.Popper credeva nell’idea di società aperta, nella libertà dell’uomo…

Libri un tanto al chilo

E mi sorprendo ogni volta nel constatare che se il mondo va di là io vado nel senso opposto e che le dinamiche economiche fluttuano verso il basso laddove è presente la riservatezza, l’onestà intellettuale e il lavoro svolto nel silenzio (benché condiviso). Già, non sono tagliata per questo genere di commedie (che per me si tramutano in drammi)…

Metti una “confessione” in brughiera

E’ una strana giornata oggi in locanda: sono sola con BonTon e i miei pensieri. Dovrei ripulire la piscina gonfiabile e riempirla nuovamente per dare uno stop alla canicola degli ultimi giorni, ma ho bisogno di qualcuno che mi dia una mano, un avventore, un vicino, un turista di passaggio in brughiera. Questa mattina sono uscita dalla…

Riacciuffando sentieri e riflessioni

Sono ritornata in quel rustico in mezzo alle montagne e mi sono inerpicata lungo il sentiero che l’ultima volta avevo visto solo da lontano.La pioggia durante la notte era scesa copiosa e, il mattino dopo, il sole non era riuscito ad asciugare il terreno, ma non me ne sono curata. Le mie scarpe di tela sono sprofondate nel fango, però con l’aiuto…

Patria natia e patria celeste

Sono stata assente dalla locanda per un po’.Ero impegnata a scrivere un racconto per un concorso letterario importante. Quale che sia il risultato, in questo momento non mi sembra più prioritario: un amico dell’associazione AVULSS ci ha lasciato ieri, durante la notte. Chissà perché si muore sempre al buio… forse perché il passaggio dal sonno…

Verso lunedì e progetti per il nuovo anno

Ho rimesso le decorazioni natalizie, luci, albero e presepe nelle loro scatole. Ho ripulito tutto, anche negli anfratti più nascosti. Sono quasi pronta per lunedì. Mentalmente intendo.Scrivo, scrivo, scrivo. Fra due giorni il mio tempo sarà di nuovo esiguo, ma quello che ho avuto ho saputo sfruttarlo; sono fiera di me (almeno questa volta).E adesso…

Romanzo in autogenesi… che sorpresa!

Scrivere questo romanzo a quattro mani mi diverte moltissimo: la protagonista sta assumendo uno spessore che non avevo previsto e anche i personaggi di contorno sembrano appropriarsi autonomamente di uno spazio a loro negato!Questo dimostra ancora una volta quanto la scrittura si autogeneri nonostante i paletti della trama e della caratterizzazione…

Il cinema che “conta”

Ero assorta nella contemplazione dell’alba, rosa dalle venature fucsia questa mattina, e ho pensato a quanti la stavano contemplando nello stesso istante, vicini o lontani da me.Che emozioni stavano provando o quale assenza albergava nella loro anima. Con quali e quante parole avrebbero descritto quel momento. Da lì, mi sono ritrovata a pensare al…