I Moti del Tempo

Flutto d’indaco argentino ornato che sul sinuoso specchio danza bagna il tempo antico e vivo che come mare canta e oscilla. Sul cielo rovesciato immagini riflesse indugiano vibranti dal semprevivo moto al mutar delle maree negli sbiaditi cicli, al sorgere e morire di epoche scordate. Reflusso che ritorna nei meandri bui ove falle d’incoscienza smorzano…

Prima di Chiedere

Prima di chiedere al cavallo di sentire le nostre richieste dobbiamo imparare ad ascoltare le sue. Prima di aspettarci la più piccola fiducia dobbiamo avere il coraggio di dar lui la più grande. Prima di indossare maschere di forza dobbiamo porci a mani nude con l’innocenza di un infante. Prima di pensare di poter dominare […]

L’Acero Nudo

“…le foglie sue vermiglie son scivolate via,  su lastrico frusciando il lamento d’un addio al grigio baluardo che ha donato le sue ali…” Questa composizione è stata pubblicata sulla nuova rivista letteraria “The Circle Review”, dove potrete trovare la poesia completa, scaricabile gratuitamente qui.

La Veglia del Silenzio

L’eloquenza del silenzio, nel discorrere con te, tacita è l’essenza che sì profonda muove, risuona negli anfratti d’un sogno in cui riaffiori, come rosa che si schiude sul grembo delle nevi. Un’eco ammutolita dalle nebbie più remote risorge sussurrando fra le brume dei ricordi, quando lieve il ciel sospira svelando alla mia…

Il Sogno di Steldahel

Tratto dalla trilogia inedita “Il Trono di Shérnoaril”. <<Ho avuto un sogno, in una notte trascorsa accanto a Dosenstill. Non avevo un corpo, ero uno spirito libero e straniero, dall’alto del cielo ho visto una Tiristel inaridita, ricoperta di grigia pietra, pullulante di gente che sembrava triste e perduta. Non ho udito i canti…

L’Eco di Mille Sere

L’eco di mille sere, è sfumato lontano nel latrato del vento che a valle fuggiva verso i mari remoti. Lungi, ove il tempo è rugiada posata sui cieli notturni come astri caduti sui prati d’Inverno scorgevo le nubi cadere, i cieli inclinati fra i fuochi del vespro come spade roventi battute dal ferro, la terra […]

Gemma Silvestre (na Anarsil Esfirya)

Dedicata al mio giovane cavallo, in memoria di un inizio. Tu, selvaggia fra le gemme del mio spirto liberate dal tocco dell’Inverno che le vestì di ghiaccio, bagnato dalle stille che cadono in silenzio sbocciavi sulla via che il cuore mio imboccava, fiorendo sì silvestre nell’anima mia nuda, germoglio di speranza che fioriva nella neve. […]

Specchio del Passato – Ingu ian-Wanod

Le dita intrecciate a disegnar l’accordo di silente armonia, le ombre fuse l’una all’altra allungate sui viali d’Autunno, scivolanti sul tempo per sfiorare l’eterno sfumato in un soffio di fiato. Il passo lento, che scandiva il pulsare d’infinite stagioni, nell’oro d’Autunno gemeva un sussurro calpestando i tappeti appassiti, distesi…

Oltre il Sogno degli Occhi

Sui selci il vento giocava, in un canto e bisbiglio le foglie cadute gemevano piano, leggiadre muovendo in un fiume a rilento che piano fluiva sull’umida pietra. D’oro infiammate, di rosso macchiate, addio mormoravano a verdi sorelle ancora aggrappate alle frasche, ancora aggrappate alla speme il cui canto intonava stentoree armonie, tremando nel…

Polvere sul Tempo

La tua casa è ancora qui, al di là dell’universo, sospesa fra gli intrecci delle fronde antiche e ombrose che tessono il mio cuore, nell’abbraccio delle frasche nodose e sussurranti che raccontano nei secoli i segreti del silenzio. La tua casa è nei ricordi, ove indugiano i tramonti a ridosso dell’oblio, ove il tempo è […]