INVITO AL SOGNO


E’ vago nel torpore mattutinointendere il soffio della dea glauca e ora nel mio scrittoio m’infervoro,del cibo che solum è mio mi pasco.Conquistatrice di passioni cupecon i tuoi svaghi acerbi prendi e rendi,impavida hai donato il turbamento improvvido, prima di cestinarlo.Il mondo è ai tuoi piedi, eppur prodigati concedi al bacio e al desiderio…