Spontaneità.

 Mi sono sforzato, dice lui all’altro. Ho cercato dentro di me tutto quello che avevo da offrire. Certo, qualche volta mi sono anche lasciato andare completamente, ma poi ho sempre ritrovato in fretta tutta la lucidità che serviva per riuscire ad essere il più possibile profondo, sincero, all`altezza. Però con lei non è mai stato facile…

Dialogo n. 1. Migliori delle apparenze.

                        Un uomo, da solo, siede su una panchina di piazza del popolo. Ha un cappello, un soprabito, calzoni scuri, e forse nessuno lo noterebbe, se non fosse che appare impacciato nei movimenti in quanto gli manca una mano. Lo guardo, fingo indifferenza…

Don’t Show & Tell

Su Show, Don’t Tell si può discutere. Come tutte le prescrizioni andrebbe presa con la debita quantità di sale, e tutti siamo d’accordo sul fatto che mostrare al momento sbagliato può essere tanto disastroso quanto dire inopportunamente. Sulle proporzioni ci sono scuole di pensiero, e non…

La Regola Del Curry

Leggevo un articolo su Writer’s Digest, tempo fa – tanto tempo fa che non ricordo più l’autore… Si parlava di dialogo, e si suggeriva di usare con misura le “meraviglie”. Per meraviglie intendendosi quella risposta perfetta e brillantissima, o quell’espressione favolosa, o quella battuta al vetriolo…

Domande, domande…

Paris When It Sizzleszaerroridistumpa.myblog.it/media/02/00/1208716168.jpg”>All’inizio di Paris When It Sizzles, Audrey Hepburn irrompe nella suite di William Holden, armata del suo fascino e di una gabbia contentente canarino a nome Richelieu, per assumere le sue funzioni di dattilografa. Lui, sceneggiatore talentuoso, pigro, alcolizzato e non poco eccentrico, l’accoglie con una…