Digli che è stato un angelo.

Erano le sette di sera e fuori della finestra sembravano le quattro del mattino, l’acqua scendeva dal cielo a secchiate e formava rivoli profondi intorno ai marciapiedi.Sentiva i calzini fradici, l’umidità attaccare le sue caviglie stanche per la giornata di lavoro; sedette sul letto e scalciò via le scarpe, aprì la borsa e ne tirò fuori un…