Nato nella terra dei padroni

Il ragazzo aveva osservato a lungo quel lento tramonto del sole filtrato leggermente da sottili cortine di nuvole bianche e neutrali, che nell’occasione si erano accese di innumerevoli sfumature di colore, dal rosa al purpureo, via via che la luce andava giocando con loro, scurendo e variando ad ogni minuto qualsiasi tonalità, senza una sosta. Seduto…

Nato nella terra dei padroniultima modifica: 2010-10-02T22:09:00+02:00da arteletteratura
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento