Un ritratto da portare via.

L’impiegato della compagnia delle assicurazioni, dietro la sua scrivania al terzo piano del palazzo dove ha sede la direzione della società per cui lavora da quasi vent’anni, pensa a sua moglie in quel primo pomeriggio pieno di sole che filtra dai grandi finestroni a vetri che fronteggiano la strada, in un’aria leggermente sonnacchiosa, forse…

Un ritratto da portare via.ultima modifica: 2011-02-27T21:51:13+01:00da arteletteratura
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