Archivi giornalieri: 18 maggio 2013
IN ALBIS -5-
Scaricati i grigi, angosciati e muti bambini all’ingresso della scuola, la madre fece ritorno a casa. Le girava la testa. S’arrampicò, sì, letteralmente s’arrampicò su tutti i gradini di quelle straordinariamente lunghe scale, aggrappata saldamente alla ringhiera. Riflettendo sulla quantità di polvere che la sua mano intanto raccoglieva, alla totale…
Cinquanta sfumature… di tasche piene
Ormai di sfumature ce ne sono di tutti i tipi. Dopo l’obbrobrio delle grigie, rosse e nere, eccovi una filza di altre – occhio che c’è davvero da divertirsi: – di gigio – di marrone – di estasi – di … Continua a leggere→
Il Grande Gatsby !!!
Ebbene si…sembra essere un gran film !!! Bifrattato dalla critica,osannato dal pubblico !!! questo è quanto vi posso dire fino ad ora,la prossima settimana,quando lo andrò a vedere sarò felice di farvi conoscere la mia opinione a tal riguardo…. 🙂 nel frattempo vi lascio al trailer del film !!! e voi ?? lo avete già…
La scelta
Nel corso della nostra vita avremo sempre due strade da imboccare.Sapremo sempre scegliere quella giusta?E quando capiremo di aver imboccato quella sbagliatariusciremo a ritornare sui nostri passi per rimetterci in cammino nella giusta direzione?Di una cosa però sono certa:non sarà mai troppo tardi per riprendere il viaggio sicuri da…
A proposito della giornata mondiale contro l’omofobia
ArteVarese, spunti e novità (18.05.13)
Longaretti in dialogo continuo News, Valcuvia Ad Arcumeggia incontriamo eccezionalmente Trento Longaretti Il viaggio ricomincia dalla Triennale News, Gallarate Aperta a Milano la mostra che richiama l’attenzione sull’incendio del MAGA Jeff Wall, “pittore della vita moderna” News, Valle Olona La … Continua a leggere→
Al marchese Santini.
Fraterno augellin, come sopravvivi al tuo pensier? Come sopporti quel duce che ti domina? Per lo stesso oceano galleggiamo, dallo stesso tormento siam dominati. Al dì e alla sera, non abbiam pace. Condividiamo il nostro male, ne tracciam l’immensa potenza. Infinita brama c’assale, che sia glabra come il palmo di questa mano, o folta come la mia testa…