Eco

Eco di canto remoto, nelle aule del tempo disperso, vagante nel buio immemore e vacuo di aride terre senza promesse. Sete del pianto immortale più antico, invocano i prati stille d’eterno, gocce di speme e cordoglio ancestrale di cuori piangenti del bosco il lamento. Sangue di un evo dimentico scorre, limpido e chiaro come stille […]

Silfion

Della grazia e l’orgoglio egli era il riflesso, un indomito spirto che libero e fiero scivolava nel vento, sin dal giorno d’estate in cui venne alla luce nelle vaste brughiere. Lesto e leggiadro nelle movenze, danzava sul mondo come un’anima sospesa nell’aere, fluttuando fra i fiati che il cielo intonava fra i suoi crini d&#8217…

Irene

L’essenza di una rosa alle soglie dell’inverno, si libra nel candido mattino. Limpido è il cielo di blu cobalto tinto, poiché negli occhi scuri s’è infine riversato nell’invadere d’immenso l’anima mia prona, s’un letto di petali bianchi. Si è levato il vento intorno, dall’aria mossa da una melodia…

Luce Riflessa

Tu, viandante, che vieni dai monti, dai mari e dai tempi ancestrali, che cosa vedesti dietro a quel colle? Intensa, la luce abbagliò gli occhi dell’anima antica, come fasci moventi, spandendo radianza e potenza nel scivolare sui verdi declivi. Arcaico, remoto, forte e gagliardo come il sole d’estate, spandeva un cerchio di fuoco attorno…

Le Estreme Parole

Fu una promessa antica, antica come l’anima che porto. Odi il canto del mio spirito librarsi nella notte, ascolta l’eco eterno della voce mia bagnata da un pianto di passione, spandersi nel nero che avvolge l’universo sino a condensarsi in una scintilla ardente, che giungerà al tuo cuore posandosi leggiadra nelle aule del tuo essere…

L’Eco dell’Ultimo Fiato

Nelle iridi si sparse il riflesso dell’ultimo fuoco, la fiamma del giorno che ad ovest scendeva, smorzando un esile frammento d’eternità. Moriva come una candela, nel soffocar le voci ch’echeggiavano insistenti nella coltre della sera, velando i colli e i prati e le offuscate luci a valle. Tutto taceva. Tutto taceva tranne il vento, che […]

Ancella della Notte

Risorgo dalle lacrime. Riemergo dall’abisso in un gemito profondo, nascendo al plenilunio e sbocciando come un fiore, i cui petali si schiudono come ali di falena per librarsi nella notte nel bramare gli astri chiari. Mi desto a tergo al pianto, in ogni valle ombrosa ove posso sorvolare il vento farsi lento nel mormorare piano […]

Sonno e Risveglio

Il mio cuore rallentava i battiti, come per seguire il ritmo dell’aura che lenta sospirava fra le frasche semoventi e mormoranti, che in un sussurro lieve chiamavano il mio nome, un nome intriso nell’aria di patria a cui nessuno più, adesso, risponderà. Come l’eco dei miei canti, la terra gemeva un dolce lamento. Il mio […]

Alla Patria

A valle si disperde l’eco del passato, nel canto di un nibbio che mesto attraversa i cieli dell’ultima estate. Muore il giorno innanzi a me, nel riversarsi d’un sole sciolto in una lacrima, che lenta sgorga dall’anima lesa. Sangue di spirito, cade su zolle di terra assetata, memore del mio silente passaggio. Io sono ombra, […