L’Uomo Che Voleva Essere Shakespeare II

Rieccoci qui, e riecco William Henry Ireland. Lo avevamo lasciato – ricordate? – a mangiarsi le unghie in attesa degli esperti di cose shakespeariane che dovevano esaminare i suoi autografi del bardo. Ebbene, i due studiosi arrivarono, esaminarono, cogitarono, mormorarono, interrogarono un tremebondo William, elucubrarono ancora…

L’Uomo Che Voleva Essere Shakespeare


Ma come è possibile che non abbia mai postato a proposito di William Henry Ireland – uno dei più pittoreschi personaggi del circo para-shakespeariano? Non solo un bardolatra ossessivo, ma anche il più straordinario– Ma no, non anticipiamo e, per una volta, cominciamo dall’inizio.William Henry,…

La Dodicesima Notte

Avete festeggiato, ieri sera? Avete eletto Re (o Regina) del Disordine chi ha trovato il penny d’argento nella torta? Avete danzato e festeggiato sotto i rami di vischio? No? Nemmeno io, a dire la verità… Però ho cenato da amici, e immagino che conti almeno un…

PBN

No, non ho scritto un bottone, però ho riletto i primi due capitoli della mia storia di fantasmi che ancora non ha un titolo – ma scrivere tutte le volte che ancora non ha un titolo comincia ad annoiarmi, per cui parliamone come di GK, volete?…

PBN

Ok, cinquecentoquarantasette parole e la scena che non è quel che sembra è finita e – numericamente parlando – si trova proprio dove dovrebbe essere. E non so se non comincio a provare un po’ troppa simpatia per AW, che dopo tutto è l’antagonista – anche…

Billy S.

Secondo voi che cosa fa la Royal Shakespeare Company per celebrare la riapertura di un teatro?Una stagione shakespeariana in grande, e fin qui niente di bizzarro.Ma poi? Che altro?Potete tentare di indovinare, ma è difficile – seppur molto inglese, alla sua maniera….No?…

PBN

Cinquecentoventicinque parole – nonostante la febbre, la tosse e il raffreddore. Potrebbe essere una buona cosa oppure no. Ho imparato a diffidare di quel che scrivo quando non sto bene, per cui ne riparleremo a flu passata. Tanto più che si tratta di una scena in…

PBN

Cinquecentocinquanta parole. Dopo la serata stokeriana a teatro e una cena dopoteatro. Cena nel corso della quale ho raccontato a un certo numero di attori di questo romanzo in fieri. E anche del play marlovian-shakespeariano, che non si sa mai. Per cui tutto sommato non credevo…

PBN

Millecentotrentacinque parole di fantasmi che che fanno a botte. Well, botte metafisiche. K. al momento le sta prendendo, ma ancora un centinaio di parole e avrà una seria sorpresa… Domani.E diciamolo sottovoce – ma è mai possibile che abbia ripreso qualcosa di simile a un…