Poesia: Solitudine di Michail Jur’evič Lermontov

SOLITUDINE

Orrendo trarre solitari

di questa vita le catene.

A spartire la gioia ognuno è pronto,

ma nessuno a spartire la tristezza.

Solo qui sono come un re celeste,

costretti in cuore i miei dolori,

e vedo, docili al destino,

come visioni gli anni dileguare;

e tornano essi, con dorato,

ma con lo stesso antico sogno;

e vedo una solinga…