C’era una volta, tanto tempo fa, un soldato molto in gamba che combatteva nell’esercito più forte del mondo, quello di Roma. Siccome amava molto le battaglie e gli scontri, quando ebbe un figlio lo chiamò Martino, in onore di Marte, il dio della guerra nel quale credeva. Crescendo, Martino dimostrò di essere molto diverso dal padre:…
Nel mondo rifatto più triste, dove solo la Domenica (r)esisto, Io che non sono ormai più richiesto, se non per qualche cattivo imprevisto, con maleducata prece volete il bene previsto e avete invece dimenticato che ogni giorno vi assisto e che negli umili del mondo potrei essere da voi ben visto, ma riccamente vi occupate solo di voi lasciandomi…
Spesso avverto la sensazione di sentirmi come un cortile senza cielo che aspetta di essere improvvisamente allietato dalla misteriosa presenza di un fiore tenace. Avrei bisogno di un immenso, intenso scompenso cardiaco, ubriaco di battiti che come gocce di stallatiti cadano nell’anima che rianima il cuore che spasima. Per questo che ti…
Ancora pochi giorni e tutto sarà finito. Abbandonerò questa umanità di credenti di facciata che popola il mondo. Uomini che vivono come se in ogni azione fossero sempre davanti ad uno specchio, innamorati della propria sembianza perché credono che quella sia a sua somiglianza. Così mandano avanti la propria esistenza attraverso l’immagine deformante…
Per me, adesso, è sola una voce che inascoltata grida nella meravigliosa desolazione della mia esistenza da cattedrale nel deserto. Non c’è più nessuno che io possa ritenere meritevole della mia fiducia per salvare questa vita che inizialmente ho ricevuto in usufrutto. Ma sappi, e ben lo sa, che già da tempo ho smesso di pagare l’obolo a lui dovuto…
Sto cedendo! […] i miei mali non si protrarranno molto: […] sono afflitto sia da quello che vedo sia da quello che non vedo (1). Come un miserabile piango della mia situazione per la quale non cerco ormai più nessun rimedio. Non esiste alcuna possibilità di guarigione: ha reso il mio malessere incurabile. Sono passati troppi anni da quando sono…
Sempre l’immagine della mia sorte non mi lascia, e mi sta davanti agli occhi per essere colta in ogni tratto come un essere visibile, e c’è immancabilmente qualcosa che mi provoca sofferenza e lamenti (1). Per colpa sua lo spirito non è in condizioni migliori del corpo: entrambi sono ugualmente afflitti, e io soffro di un doppio male (2). Come il…
Più volte sono stato sul punto di bussare alle porte della morte, ma finora mai ho avuto vero coraggio. Allora ho deciso, ma non è poi così difficile quando ti accorgi che il mondo si ostina a non voler sapere nulla di te, di vivere il più possibile in disparte e di limitare al minimo le mie apparizioni nella realtà esterna. Perché io so che…
Ormai è troppo tardi! Mi sono accorto che anche l’uomo, traditore a sua immagine e somiglianza, è solo un misero cecchino di cui Egli è il mandante. Così ha permesso che io venissi sommerso da questa sozzura, mi ha lasciato insudiciare dalle vicende umane…avvolto in un fango d’abisso. Mi ha condannato all’ergastolo, dietro le sbarre della sua…
Privo di ogni risorsa, resto a casa per comprendere se sia ancora possibile mendicare un tozzo di buona vita. Voglio assolutamente vivere da recluso! Ogni qualvolta si prospetta la possibilità di un mio intervento nella vita di tutti i giorni, ecco allora, feroce, sopraggiungere il panico. Vivo ogni avvenimento con insoddisfazione perché non mi sento…