A cento metri dall’inferno


Francesca studiava in Abruzzo, a L’Aquila. Poi il terremoto spazzò via tutto, lei tornò a casa. Credo fu l’unica a cui non telefonai per accertarmi delle sue condizioni. Non so neanche perché a dire il vero. Eppure con lei mi ero frequentato a lungo. O forse sarebbe meglio correggere: a lungo per i miei standard. Sei mesi quando lei era all’ultimo…

Il mio rapporto con Dio: voce inascoltata

Per me, adesso, è sola una voce che inascoltata grida nella meravigliosa desolazione della mia esistenza da cattedrale nel deserto. Non c’è più nessuno che io possa ritenere meritevole della mia fiducia per salvare questa vita che inizialmente ho ricevuto in usufrutto. Ma sappi, e ben lo sa, che già da tempo ho smesso di pagare l’obolo a lui dovuto…

Il mio rapporto con Dio: non esiste guarigione

Sto cedendo! […] i miei mali non si protrarranno molto: […] sono afflitto sia da quello che vedo sia da quello che non vedo (1). Come un miserabile piango della mia situazione per la quale non cerco ormai più nessun rimedio. Non esiste alcuna possibilità di guarigione: ha reso il mio malessere incurabile. Sono passati troppi anni da quando sono…

Il mio rapporto con Dio: ha abbandonato la mia anima

Sempre l’immagine della mia sorte non mi lascia, e mi sta davanti agli occhi per essere colta in ogni tratto come un essere visibile, e c’è immancabilmente qualcosa che mi provoca sofferenza e lamenti (1). Per colpa sua lo spirito non è in condizioni migliori del corpo: entrambi sono ugualmente afflitti, e io soffro di un doppio male (2). Come il…

Il mio rapporto con Dio: è stato il primo a fare a meno di me

Più volte sono stato sul punto di bussare alle porte della morte, ma finora mai ho avuto vero coraggio. Allora ho deciso, ma non è poi così difficile quando ti accorgi che il mondo si ostina a non voler sapere nulla di te, di vivere il più possibile in disparte e di limitare al minimo le mie apparizioni nella realtà esterna. Perché io so che…

Il mio rapporto con Dio: mi ha condannato all’ergastolo

Ormai è troppo tardi! Mi sono accorto che anche l’uomo, traditore a sua immagine e somiglianza, è solo un misero cecchino di cui Egli è il mandante. Così ha permesso che io venissi sommerso da questa sozzura, mi ha lasciato insudiciare dalle vicende umane…avvolto in un fango d’abisso. Mi ha condannato all’ergastolo, dietro le sbarre della sua…

Il mio rapporto con Dio: lasciami in pace

Il terreno in cui mi muovo appare come sabbie mobili pronte a imprigionarmi ad ogni passo. Tutto ciò che faccio mi sembra sbagliato, fuori tempo massimo. Io non mi credo più… All’inizio fa male, ma poi ti rendi conto che è meglio non esistere, lasciarsi dimenticare. Se ti credi sei portato a vivere attivamente. Ma non sempre è la cosa giusta…

Il mio rapporto con Dio: una lunga guerra

La guerra è ancora lunga. È ormai da tempo che mi trovo in trincea e ho visto cadere uno dopo l’altro i miei anni migliori. Alcuni sono saltati sulle mine poiché durante l’addestramento di preparazione mi hanno fornito la mappa di un terreno che non corrispondeva al campo di battaglia. Mentre altri sono stati trivellati da proiettili senza che il…

Il mio rapporto con Dio: chi mi verrà a salvare?

Chi mi verrà realmente a salvare? Non può essere lui, colui che deve compiere questa missione. Altro ho creduto fosse il suo crudele compito e ho timore di quello che a questo punto mi potrebbe dire. Perché se deve essere lui preferirei che mi lasciasse vivere in pace nei miei tormenti… E se non volessi guarire per mano sua? Sempre che venga per…

Il mio rapporto con Dio

“Considerando quante cose il buon Dio permette, non si riesce a fugare il sospetto che stia tuttora sperimentando” (1). Infatti, sono alcuni anni che sto combattendo una dura battaglia con la vita. Per me è disperata persino la tregua, anzi io sono in aperta guerra, e la sconfitta è imminente. Sono uno debole che, entrato in contatto con il mondo…