Librettitudini Verdiane: I Vespri Siciliani (Parte Prima)

E già dal titolo capiamo che questa faccenda non fu scritta per l’Italia – almeno in origine. Una storia di Siciliani che insorgono contro gli oppressori stranieri e gliele suonano? Ma figuriamoci.Semmai, la cosa strana è che l’opera nacque francese per l’Opéra di Parigi, e gli oppressori in questione sono… be’, Francesi. Bizzarro, vero? E in…

librettitudini Verdiane: Stiffelio


Chiedo perdono, o Lettori: per una serie di simpatici inconvenienti tecnici, oggi le Librettitudini arrivano in ritardo, in versione ridotta e senza granché in fatto di illustrazioni. Abbiate pazienza. Ci faremo perdonare.Intanto, Stiffelio.  Credo che Stiffelio sia l’unica opera di Verdi di cui non ho mai sentito nemmeno una nota.E a dire la…

Librettitudini Verdiane: La Battaglia Di Legnano


Era il 1848, e tutti sappiamo che razza di tempi fossero.Verdi, l’uomo che aveva già infiammato i cuori dell’Italia patriottica con cose come il Nabucco, i Lombardi e il Macbeth e l’Attila, decise che ci stava bene qualcosa di proprio incendiario, thank you very much.…

Librettitudini Verdiane: Alzira


Se mai opera nacque sotto i migliori auspici, probabilmente fu l’Alzira. Insomma, il San Carlo di Napoli era un teatro difficile da accontentare. Venirci chiamati – come capitò a Verdi nel ’44, e vedersi offrire la collaborazione con un principe dei librettisti come l’esperto, celebre e…

Librettitudini Verdiane: I Due Foscari


Era un po’ di tempo che Verdi aveva in mente di tentare Byron, e in particolare The Two Foscari, una di quelle cupe storiellone veneziane, ispirata alle vicende del doge Francesco Foscari e del suo sfortunato figlio. Solo che a Venezia la censura non aveva voluto…