Librettitudini Verdiane: Traviata

Ed eccoci qua. Quando il guareschiano Don Camillo s’infiltra nella spedizione sovietica di Peppone, che opera rappresentano i Russi a beneficio degli ospiti italiani? E quando Richard Gere introduce all’opera la Pretty Woman, che cosa la porta a vedere? E a dire il vero ho sempre pensato che questa seconda fosse una scelta un po’, you know… Non dico…

Librettitudini Verdiane: Stiffelio (Parte II)


Era il terzo campanello, questo? Sarà meglio che ci affrettiamo a tornare alle nostre poltroncine di velluto rosso. Scusi, signora, dovrei… Grazie. No, scusi lei. È suo questo programma? Prego…Buio in sala…Sipario…Atto Secondo.Dove eravamo rimasti?Ah, sì: che ci sia adulterio nell’aria tutti l’han capito. Chi sia lei, pure. Chi sia lui,…

librettitudini Verdiane: Stiffelio


Chiedo perdono, o Lettori: per una serie di simpatici inconvenienti tecnici, oggi le Librettitudini arrivano in ritardo, in versione ridotta e senza granché in fatto di illustrazioni. Abbiate pazienza. Ci faremo perdonare.Intanto, Stiffelio.  Credo che Stiffelio sia l’unica opera di Verdi di cui non ho mai sentito nemmeno una nota.E a dire la…

Librettitudini Verdiane: Il Corsaro

Il Corsaro è un’opera scritta per ripicca. Dovete saper che nel ’45 l’editore Ricordi aveva lasciato pubblicare sul suo Corriere Musicale di Milano una recensione men che benevola della Giovanna d’Arco. Verdi, in a dreadful miff, se ne andò dalla bieca concorrenza, l’editore Lucca, e firmò…

Librettitudini Verdiane: Macbeth


Questa tragedia è una delle più grandi creazioni umane!… Se noi non possiamo fare una gran cosa cerchiamo di fare una cosa almeno fuori del comune,scriveva Verdi a Piave ai primi di settembre – questa tragedia era il Macbeth di Shakespeare.Verdi era uno shakespeariano…

Librettitudini Verdiane: Attila


“Perché non Attila?” disse Maffei – e Verdi, se avesse avuto delle antenne, le avrebbe rizzate. Andrea Maffei – marito della più celebre Clarina – era un poeta, un librettista, un traduttore dall’Inglese e dal Tedesco. Per cui conosceva bizzarrie germaniche come il dramma di Zacharias…

Librettitudini Verdiane: I Due Foscari


Era un po’ di tempo che Verdi aveva in mente di tentare Byron, e in particolare The Two Foscari, una di quelle cupe storiellone veneziane, ispirata alle vicende del doge Francesco Foscari e del suo sfortunato figlio. Solo che a Venezia la censura non aveva voluto…

Librettitudini Verdiane: Ernani


I Lombardi a Milano erano andati benone, ma quando approdarono alla Fenice di Venezia, l’accoglienza fu molto, molto, molto più tiepida. Nondimeno il conte Mocenigo, direttore del teatro, propose a Verdi un contratto per un’opera. Verdi non disse di no e, con un librettista nuovo, si…