Fiore

Quante volte clandestino in terra altrui agognavo la lontana compagnia della sala incantevole e da cui proveniva spensierata un’allegria sopra timidi pensieri e bui terminava la giornata solatia sul poeta che non sono e che non fui e che scrive di continuo tuttavia tanto cara sola in fondo alla discesa e la zingara tua altera ritrosia non…

Ronde notturne


 Nonostante l’autunno fosse già cominciato da giorni, il caldo non accennata ad andar via, e avvolgeva Pollena come un manto troppo stretto. Nelle strade nessun tappeto di foglie scricchiolava sotto i passi lenti o veloci degli abitanti del posto. Né il vento si impegnava a far frusciare i rami degli alberi. Taceva piuttosto, lasciando l’aria…

Chi si ricorda di Basketball Jones? (TV Eye)


Prodigiosa reliquia dei più profondi anni ’70, Cheech and Chong (Richard
“Cheech” Marin e Tommy Chong) furono un duo di stand-up comedy,
dissacranti paladini della controcultura più estrema col vizio della canzone;
una specie di Cochi & Renato di Haight-Atsbury.

Nel 1973 pescarono addirittura il jolly con una hit clamrosa:
Basketball
Jones…

Il tempo del rock è finito

 Il tempo del rock è finito la musica striscia tra le crepe afflitte del camposanto sulle strade stravolte dell’Emilia attonita non ci sono più fulmini buoni *. Rimangono le briciole sotto i raggi sporadici della luna disattenta a ricordarmi del vissutoe di tutto ciò che la paurami ha impedito di vivere. * Pier Vittorio Tondelli, Altri Libertini…

VILLAGGIO VACANZE il preferito di Settembre

K-newspiù votato…      

I Kiri a Settembre hanno preferito

il racconto dissacrante di 
Sara Saurini (AttiroKira)

VILLAGGIO VACANZE primo giorno: l’arrivo

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L’uomo calvo (bulli e belli)

Qualcuno mi scosse per le spalle e mi svegliò. Istintivamente guardai l’orologio. Era passata mezz’ora e io non ero sicuro di dove fossi. Me lo ricordò il ragazzo che mi aveva indicato la scrivania vuota.”Il capo ti deve parlare…fuori … in corridoio…”Mi stropicciai gli occhi.”Chi?”Il ragazzo mi ringhio contro: “Oh! Sveglia!!! Il capo, il Dottor…

ESALAZIONI


     C’è odore di zolfo nell’aria,fuoriesce da lenzuolidi troppa pazienza,che coprono sfregiancora da rimarginare.Lenzuoli sudici,lisi,stracciati,covano ferite in suppurazioneche la dignità cancellano,intanto che l’impotenza di reagiretronca gli arti alla corsa.C’è fetore di marcio nell’aria, invade i colori dell’arcobalenoe…

Il Narratore Antipatico

Un po’ di tempo fa si parlava di narrazioni in prima persona, ricordate? Nel post in questione dicevo che…Mi piace condividere lo sguardo del narratore. Mi piacciono le voci narrative individuali che si creano, con i quirks espressivi, le considerazioni personali, gli errori di valutazione…

IL GIOVANE PHILBY di Robert Littell

Robert Littell traccia il ritratto di una delle più celebri spie di tutti i tempi, Harold Adrian Russell Philby (detto Kim), agente al servizio dell’Unione sovietica fin dalla prima metà degli anni’30, assoldato dal controspionaggio inglese dai primi anni ’40. … Leggi l’articolo completo →