Malus I. Tenebricus, 7.

 Desirée era ancora semicosciente, si sentiva completamente sfinita, il calore della stanza non riusciva a darle conforto, continuava a sentire freddo. Girò la testa, il senso di vertigine aumentò, riuscì a mala pena a mettere a fuoco la figura del Principe della Notte. «Quando siete caduta, affinché potessi soccorrervi ho dovuto trasformarmi…

Malus I. Tenebricus, 1.

 Ta name=”_Toc272352682″>Tenebricus   L’oscurità era profonda, pesante come il silenzio che la circondava. Desirée tremava, i vestiti erano bagnatici, non riusciva nemmeno a vedere se stessa, si era rannicchiata in un angolo tentando di evi­tare il contatto con le pareti umide e fredde. L’aria puzzava di muffa ed era irrespi­rabile. Si fece coraggio…

Malus I. La Vecchia Osteria, 5.

« Questo programma l’ho fatto io, cioè l’ho modificato. Comunque non è questo il pro­blema, quello che mi fa arrabbiare è che i dati elaborati corrispondono solo in parte a quello che vorrei, cosa che non riesco a capire e quando io non riesco a capire una cosa… m’innervosisco ».« Non ti sprecare a spiegarmela. Non ho mai capito niente…

Malus, I. La Vecchia Osteria, 2.

Davanti ad un grande schermo a cristalli liquidi, sedeva una ragazza dalla folta chioma scura disordinatamente raccolta sulla nuca da un vecchio mollettone a forma di farfalla con tanti sbrilucichini colorati, che si affrettò a fare sparire per evitare imbarazzanti commenti da parte dell’amica sofisticata. La sua bellezza acqua e sapone non era…